25 ago 2015

Mission Impossible _ rogue nation

S p o i l e r   f r e e 

Ho visto il primo Mission Impossible, quello del 1996, poi il secondo, nel 2000. 
Sul terzo capitolo della saga, del 2006 ho dei dubbi, non so. Sono anche andata a rileggermi la trama su wikipedia, ma niente, zero. Non riesco davvero a ricordare se l'ho visto oppure no. 
So per certo di aver ignorato - chissà poi perchè? - bellamente il protocollo fantasma del 2011, ma per qualche strano motivo non vedevo l'ora di vedere la quinta missione impossibile di Ethan Hunt. 
Che a me ste baracconate senza un minimo di credibilità alla fine piacciono un sacco, mi diverto come un bambino. Ho pure la suoneria di Mission Impossible sul cellulare. 
Abbinata al numero del mio capo.
Cosa succede in questo Rogue Nation? Ma le solite cose, niente di che, Ethan Hunt deve salvare il mondo dal cattivo di turno, ma questa volta senza l'appoggio dell'IMF, ché Alan Baldwin Hunley dopo l'ultima missione - per intenderci quella in cui si vede Cruise vittima dell'overbooking costretto a penzolare appeso all'esterno di un Airbus A400M - ha deciso di chiudere baracca e burattini e trasferirsi con tutta la squadra alla CIA, mentre di Hunt, secondo William Brandt (Jeremy Renner) si sono perse le tracce.
Ma Hunt sta cercando di sgominare il Sindacato, e io - GIURO - mi aspettavo che da un momento all'altro sullo schermo si materializzasse Landini e invece a capo dell'organizzazione chi c'è? Solomon Lane, uno che ha la tipica espressione di quello a cui rode il culo dai tempi della gita di terza media. O semplicemente uno che assomiglia al cugino depresso di Paolo Bonolis (a cui, comunque, rode ugualmente il culo, sia chiaro).

Te lo do io il sindacato!!! 
Dopo essergli sfuggito a Londra, grazie all'aiuto di Isla Faust (sì. sembra una specie di imprecazione piemontese, ma che ne sanno gli americani?), la figa di turno che non capisci se oltre che bona è la buona che fa la cattiva o viceversa, seguiamo Hunt in giro per il mondo, fra Parigi, Cuba, Vienna, Marocco, e sicuramente qualche altro posto che al momento mi sfugge (il mio nome è Cruise: TomTom Cruise).
La trama come sempre è un contorno per assemblare scene spettacolari, dalla già citata sequenza iniziale sull'aereo al pestaggio con fuga nei sotterranei londinesi, per arrivare al Teatro dell'Opera di Vienna durante la Turandot, in cui il nostro eroe deve fronteggiare tre cecchini per cui tu non capisci chi spara a chi, quando e perchè, ma il mio mistero è chiuso in me, il nome mio nessun saprà!...  Ehm, no, questa è un'altra storia, per finire in apnea in Marocco, e, dopo essere quasi morto e defibrillato lanciarsi in uno spettacolare inseguimento in moto, motivo per cui l'autostrada di Marrakech è stata chiusa per due settimane tra Agadir e Tamansourt, e la National Highway Company of Morocco, che gestisce l'autostrada ha rilasciato un comunicato in cui si scusava con gli utenti per i disagi causati da questa interruzione del traffico...
Ovviamente non vi racconto come finisce - tanto lo sapete già - ma vi posso dire che mi sono divertita, ma non lo dite a Landini, per favore.
Tom Cruise è indubbiamente bravo, certe scene sono davvero impressionanti, sia che le abbia girate lui senza controfigura sia che le abbiano fatte con un playmobil a sua immagine e somiglianza, roba che una persona normale nella migliore delle ipotesi finisce al Traumatologico in prognosi riservata dopo il primo cazzotto, Isla Faust, interpretata da Rebecca Ferguson non è la solita bella statuina ma dimostra temperamento e carattere, Simon Pegg riesce a sdrammatizzare il tutto, Jeremy Renner.... no, niente, è pià forte di me. Ogni volta che vedo Jeremy Renner penso a Michele: Che dici vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo. Vengo e mi metto, così, vicino a una finestra, di profilo, in controluce. Voi mi fate "Michele vieni di là con noi, dai" ed io "andate, andate, vi raggiungo dopo". Vengo, ci vediamo là. No, non mi va, non vengo.

andate, andate, vi raggiungo dopo...

29 commenti:

  1. Hype al tremila per mille,il Khalasar apprezza sempre tantissimo questo tipo di film ;)

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  2. l'ho trovato letale.

    p.s.: Il protocollo fantasma era quello in cui Tom Cruise si traveste da signo' Ddalema

    pp.s.: quella chiosa lì mi va schiattare :D

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    1. letale nel senso che non ti è piaciuto perchè sei troppo snob per divertirti con questi giocattoloni?
      il protocollo fantasma non l'ho visto, ma a questo punto magari me lo recupero... :)

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    2. sono snob tipo quanto te (ne parlavo giusto l'altro giorno con Fascino), ma a me i giocattoloni piacciono, compresi i M:I. questo l'ho trovato lungo come la fame, già visto, già sentito, noioso, prevedibile

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    3. no, aspetta. Tu e Fascino passate il tempo a parlare di quanto io sia snob? Ma che, davero?
      Comunque vorrei ricordarti che io non sono snob, soltanto tuttha sofisthicatha, come diceva la mia ex suocera calabra. :)
      E, manco a dirlo, non sono affatto d'accordo con te! ah ah ah

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    4. eh, non so proprio com'è che ci siamo messi a parlare di snobismi...

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  3. Power to the Union, come cantava Billy Bragg! :-)
    Film dimenticabilissimo, ma tutto sommato si è fatto guardare, certo è che non ero ansiosa di vederlo, ma siccome non è uscito un piffero di nulla... Renner ha la faccia pacioccosa e lo sguardo da triglia lessa, mai piaciuto molto.

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    1. A me tutto sommato Renner non dispiace, ma ha sempre quell'aria un po' spaesata, di uno che passava di lì per caso...

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  4. In effetti con tutto questo parlare di sindacato ti aspetti davvero di vedere Landini ;-) Jeremy Renner porello sta cercando di far parte di questa saga senza dare fastidio a suo maestà Tommaso Missile.... Un pò ci riesce un pò fa il gregario ;-) Gran commento mi hai fatto morire dal ridere ;-) Cheers!

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    1. Se non Landini almeno la Camusso, che diamine! :)

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  5. Lo vedrò presto. A me il film d'azione non piace granché, almeno che non sia tamarro e di classe insieme. Li vedo correre e mi viene l'affanno per loro. Voglio una cosa come Kingsman o, meglio, come 'sta saga con il mitico Tom. Il primo di Mission Impossible credo di non averlo mai visto, sai?, però il secondo è stato il primo film in assoluto che ho visto al cinema, una quindicina d'anni fa. Nel terzo c'è una bella storiella d'amore con la Monaghan che prende, il quarto lo ricordo vagamente: un grattacielo in mezzo al deserto, Tom che rischiava di cadere e Renner che lo prendeva. Boh. Sicuramente si doveva salvare il mondo anche quella volta.
    Ps. Letto Ti prendo e ti porto via. Una magnifica mazzata in testa.

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    1. A me il film d'azione piace, soprattutto - come in questo caso - quando non si prende troppo sul serio. E comunque sì, bisogna sempre salvare il mondo. Cosa che purtroppo riesce bene soltanto al cinema...

      oh, l'hai letto, mi fa piacere! Io e le mie amiche abbiamo più volte provato ad immaginare, nel caso di una trasposizione cinematografica, chi avrebbe potuto interpretare il ruolo di Graziano Biglia, senza mai riuscirci...

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    2. Graziano Biglia è ininterpretabile! Lo dichiaro ora e non temo smentite! :-))

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    3. Già lo volevo leggere,m'avete fatto ancora più voglia,mannaggia.Nel frattempo sono entrata nel NesboTunnel!Ho letto sangue e neve ed adesso LI VOGLIO TUTTI XD XD XD

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    4. uuuuuhhh. ci credo che li vuoi tutti, nel NesbøTunnel si entra in un attimo, però poi si fa fatica ad uscirne!!!
      Io per il momento mi sono limitata a leggere "SOLO" i romanzi con Harry Hole, di cui mi sono innamorata tipo dopo sei righe... Se inizi adesso,ti va pure di gran lusso, visto che finalmente a settembre arriva in italia anche il secondo capitolo della saga, del 1998, mentre il primo, "pipistrelli" era arrivato nel 2014, così puoi leggerteli in ordine cronologico!!!!

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    5. Per me, Graziano è un impossibile McConaughey super trucido che non solo parla italiano, ma pure il dialetto stretto, ahahah :)

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  6. Vedo di seccare un pò di roba che ho a casa nel frattempo, visto che ho giusto una cinquantina di libri da leggere ;) ma a questo punto la saga di Hole è obbligatoria!!!

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    1. Assolutamente, Lazy, assolutamente :)
      Quando iniziai a leggere il Pettirosso, che all'epoca era il primo volume della serie, (perchè come ti ho già detto qua in italia hanno iniziato a tradurlo dal terzo...) sono rimasta sveglia fino alle tre di notte perchè dovevo assolutamente finirlo!

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    2. Ecco,io questi libri voglio leggere.Quelli per i quali ti passa anche il sonno.
      Non quelle foffate tipo La straniera della Gabaldon,che adesso l'ho abbandonato alla 200esima pagina(su 800),e da una parte sono contenta perchè è un bel senso di liberazione,dall'altra sono scontenta perchè mi sento super a disagio a smollare film o libri a metà.Ma proprio non ne potevo +!

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    3. Io ho smesso di sentirmi "in colpa", se un libro proprio non riesce ad appassionarmi lo abbandono... :)
      Comunque tu inizia, poi mi dirai!

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  7. quando ho detto all'adolescente (non più) di casa se volesse vedere questo mi ha risposto "certo! ma allo spettacolo delle 22 che non soppovto i vumimanti del pop covn del multisala". Piccole snobbe crescono :)

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    1. Lo sapevo che quella ragazzina mi avrebbe dato un sacco di soddisfazioni! :)

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  8. Boh... io ho visto solo i primi due e non mi avevano molto entusiasmato nonostante le grandi firme.

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    1. Ah, ma alla fine pure io avevo visto 1 e 2, però il genere così eccessivo mi diverte sempre...

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  9. Molto, molto divertente.
    E per il terzo non preoccuparti, secondo me è il capitolo meno interessante: recupera però Protocollo Fantasma. ;)

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  10. Io lo ammetto beatamente: questo film voglio vederlo solo perché c'è Simon Pegg. Anche perché sta serie l'ho interrotta col secondo film. Ma Simon è Simon!

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    1. Simon Pegg è il valore aggiunto (e lo so che c'era sia nel terzo sia nel quarto "episodio", ma non avendoli visti per me è stata una piacevole sorpresa), perché solo con la sua espressione riesce a sdrammatizzare e alleggerire il tutto... :)

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