14 nov 2012

Il primo uomo


Di nuovo al cinema? E basta, cazzo, ma non ce l'hai una vita?
Sì. E la uso per andare al cinema.
Diciamo che più che altro, quando la Espe mi ha proposto la visione del film di Amelio, proiettato al cineforum di Esperilandia, la cosa che mi ha spinto ad accettare è stata la sua promessa di prepararmi le acciughe al verde.
Che ovviamente mi ha fatto trovare in tavola assieme ad un panetto di burro (che vuoi mica mangiarle senza burro, le acciughe, neh?), un carpaccio di manzo con pomodori valeriana e melograno e, come se non bastasse, un ottimo gateau di patate.
Spero solo che non si sia offesa quando ho rifiutato il gelato, ma veramente, mi sentivo farcita come il tacchino del giorno del ringraziamento.
Ma veniamo al film.
Che è incentrato sulla vita di Jacques Cormery (alter ego dello scrittore Albert Camus).
Premessa. Di Albert Camus lessi, anni fa, Lo straniero, ma soltanto perchè i Cure si erano ispirati al racconto per la canzone Killing an Arab. Fine della mia conoscenza di Camus.
Jacques Cormery, scrittore famoso, torna in Algeria per sostenere la sua idea di un paese in cui algerini e francesi possano vivere in armonia. Cosa che, in quegli anni (1957) sembra abbastanza irrealizzabile. Approfitta del viaggio per ritrovare la madre, rimasta a vivere in Algeria, e da li il film si dipana su due piani temporali, fra il presente di Cornery adulto ed il passato visto attraverso gli occhi del Jacques bambino negli anni 20, orfano di padre, cresciuto con la madre (un'intensa Maya Sansa), la severissima nonna che dispensa punizioni corporali indistintamente ad ogni membro della famiglia, e  lo zio dolce ed indifeso.
Una splendida fotografia ed alcune scene a forte impatto emotivo (su tutte quella del padre che aspetta la nascita del figlio - "sì, è il primo" - sotto la pioggia battente, mentre all'interno della fattoria la moglie, aiutata da altre donne e con un pubblico di bambini dallo sguardo sognante dà alla luce il piccolo Jacques, e l'incontro fra Jacques adulto e il vecchio zio in istituto) rendono la visione assolutamente interessante.
 

57 commenti:

  1. serata gastronomica culturale!! meglio di così..!

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  2. Se potessi andare al cinema tutte le sere sarei di certo più ricco (metrialmente come causa e culturalmente come effetto). Ciao!

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  3. La prossima volta vengo anche io!!! Che alle aciughe in bagnetto non so resitere! Anche se poi mi fan compagnia per il resto della giornata]

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    1. il trucco è mangiarle di sera, così poi ci dormi sopra. Io adotto la stessa tecnica anche coi peperoni! :)

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    2. che non si sappia in giro, ma il mio stomaco deve aver gettato la spugna per sopraggiunti limiti di età e contenimenti...manca poco che la sera debba passare alla zuppa di pane raffermo (panade in friulano)

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    3. uh. che notizia triste.

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  4. bbone le acciughe al verde! il film mi lasciò un po' così, anche se effettivamente ci sono delle scene notevoli

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    1. Ammetto che all'inizio il rischio abbiocco ce l'avevo lì lì... ma poi si riprende. Non mi è dispiaciuto.

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  5. io pensavo fosse un post sul tuo primo uomo, invece... Unrelated comment: domenica vengo a fare la Stratorino!

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    1. uh che brava!
      se vai avanti così l'anno prossimo sarai pronta per la maratona! :)

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  6. Non ho il piacere di conoscere la Espe ma con un menu del genere potrei passare ore a guardare qualsiasi film "da suicidio" (ovvero quel genere di film che ti fa venire voglia di appenderti per i maroni ad una trave)

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    1. sei sempre il solito esagerato, tu! :)

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    2. Sai che sono anni che non vado più al cinema?
      Non che non mi piaccia andarci eh...ma al cine ci si va più spesso in inverno, quando in giro ci sono gli untori di virus influenzali e allora...tra guardare un DVD in casa tranquillo, sul divano, bevendo una Corona e palpando la Morosa che poi, forse, te la da pure e andare in una sorta di malga alpina piena di virus...preferisco il DVD.
      Ma io sono sempre il solito esagerato ;-)

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    3. diciamo che al cinema ci si va più spesso d'inverno perchè d'estate qua in italia non esce una beata minchia... gli untori li detesto soltanto perchè sembra di essere nella sala visite di un sanatorio, che io voglio dire, se devi andare al cinema a rompere il cazzo tossendo dall'inizio alla fine stattene a casa, no? per il resto l'ultima volta che mi sono ammalata era il 2005. Ed era luglio.
      Ma, soprattutto, non ho una morosa da palpare sul divano.

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    4. wowww compimenti alle tue difese immunitarie.
      Non hai una Morosa da palpare perché non sei lesbica come me ;-)
      Anni fa al Borgo c'era una settimana di anteprime cinematografiche in Agosto...ricordo che vidi in anteprima "Mio cugino Vincenzo" :-)

      Quanto agli untori...cazzo se hai ragione!

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    5. sssssht. che queste affermazioni solitamente portano una sfiga letale, poi le difese immunitarie inizian o a montarsi la testa! :)
      che sia stato tutto lo scarpasot mangiato in infanzia a rinforzarle?

      in effetti no... non ce la faccio proprio a diventare lesbica. è più forte di me! :)

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    6. Ah potrebbe essere...la gente che parla delle virtù del ginseng non ha mai provato quelle dello scarpasot :-)

      In realtà io sto bene...ma se fossi almeno bsx raddoppierei le possibilità di fare sesso.
      E invece...

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    7. non è mica detto. :)

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  7. ...film visto quando uscito..belle atmosfere..
    (cmq andare al cine non è non avere un cazzo da fare.. ma scegliere di andarci scentemente..io ci vivrei dentro)..e mi fa piacere leggerti dopo!
    stasera ci vado anche io..forse il film di CASTELLITTO ..boh!!
    Un abbraccio dal fondo della sala!

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    1. Adesso lo dico. Sono prevenuta. Ma prevenuta forte. Io i film di Castellitto, tratti dai libri di sua moglie, non riesco a vederli. nemmeno quando passano in TV.
      Ok, l'ho detto.

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    2. ...pensa positivo..sarebbe peggio un film della MOGLIE su libro di CASTELLITTO... :)
      ..poi ti dirò..

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    3. eh, vabbè, se vale tutto allora dillo! :)

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    4. ma dai, anche tu i film di castellitto tratti dai libri della moglie non riesci a vederli? :)

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    5. signora mia, non riesco alla fine non è neanche il termine più corretto. diciamo che proprio nemmeno ci provo. mi scatta la stessa idiosincrasia preventiva che si manifesta coi film di muccino, ad esempio.

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  8. come no dico come hai potuto rifiutare il gelato dopo tutto quel bendidio?
    Avete bevuto roba qualunque o qualcosa di particolare?

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    1. eh, mi pare di averlo spiegato. ero piena come un otre.
      (ho bevuto acqua. prometti che non lo dirai a nessuno)

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    2. eh lo so. non ci sono più certezze.

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  9. mi incuriosiva
    ma, al contempo, amelio mi ammazza sempre di noia
    che dici: ce lo mandi a vederlo, il k, o no?

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    1. eh, si fa presto a dire "ce lo mandi".
      solo se prometti che se non ti piace, non mi ci mandi tu.

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    2. cos'è questo manavantismo?? :-) hai due risposte possibili "sì, guardalo" "guarda altro". scegli. dimmi. :-)

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    3. Guardalo, che aspetti? :)

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  10. slurp! bbuone le acciughe, anche senza burro,direttamente sul pane!

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    1. eh, ma il burro gli dà quel gusto più peccaminoso. che se faccio una vaccata io la faccio bene! :)

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    2. per un attimo avevo frainteso...

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  11. Fascino esperanto14/11/12, 14:04

    La Espe è la classica radical-chic con tendenze vetero-intellettuali e da quell'odore di cinismo che la pervade non mi farei fare neanche una pasta in bianco...credo avrei accettato solo il gelato. Quanto voglio bene a quella donna ;-)))...in questi giorni mi son dato un po' da fare per alleggerire l'hard disk...oltre a riguardarmi L'ultimo Boy Scout, mi son visto Ted in v.o. e non so perché, ma non riuscivo a distogliere gli occhi da quella voce roca con intorno un corpo da favola aka Mila "famme sogna'"...ho visto anche Get the Gringo, con Mel Facciadiculo Gibson...buon film...salutami Espe ;-))

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    1. oh, iniziavo a sentire la tua mancanza! :)
      Scemo che sei. La Espe invece è brava e cucina benissimo.
      Ah ah ah! Adoro l'ultimo boy scout, lo conosco praticamente a memoria ma non mi stanco mai di rivederlo.

      Mila Kunis ha la voce roca? che spettacolo di donna.
      Ah già, ho appena detto che non sono lesbica.

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  12. che buffo, anch'io lessi Lo Straniero per via della canzone...

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  13. Fascino unisex14/11/12, 14:16

    Le voci di Emma Stone e Mila Kunis (unite ai loro corpi) sono uno dei motivi per guardare un film in lingua originale...e ti dirò, pur essendo un patetico eterosessuale, non disdegno le voci e i corpi di alcuni maschietti (per esempio, Ryan Gosling come ti ebbi a dire qualche giorno fa)...credo che ti troverò d'accordo...

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    1. certo che sì. anche se, a dirla tutta, potrebbe essere pure afono e balbuziente, lui. :)

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  14. Pfui, spregiudicata! Credo invece che se ti capitasse Gosling con la voce di Muccino ti inchianeresti parecchio...o con la voce di Signorini!!! AArgh!

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  15. C'è differenza? ;-)))

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    1. parecchia. alla pedofila che c'è in me il muccino piccolo non dispiace.

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  16. anche io userei la maggior parte della mia vita per andare al cinema...se poi ci abbini anche la gastronomia, allora vorrei vivere per almeno 5000 anni...

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    1. il mio fegato mi ha già fatto sapere che probabilmente mi abbandonerà molto prima...

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  17. Di Camus suggerirei anche La Peste.Che,ahimè, non ha alcun riferimento ai Cure, ma è bello lo stesso. Acciughe al verde ? Ecco : io quella roba lì la mangio a badilate, anche senza burro ( che comunque ci sta di maledetto ).Non mi sembra male questo cineforum :)

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    1. A badilate magari no, ma difficilmente mi tirò indietro! ;)

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  18. Ho capito...acciughe al verde per tutti! Tranne Fascino che mi ha detto vetero, ovviamente. :P
    Io ho digerito tutto, anche il film (che di solito mi ci va una notte, e stamattina ho deciso che mi è piaciuto).

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    1. Il film è sicuramente interessante, confermo.
      E pure io ho digerito tutto. Se penso che dopo il sontuoso pranzo a base di yogurt m'era venuto un mal di stomaco che se fossi una top model anoressica mi sarei fiondata in bagno a vomitare, credo che il mio apparato digerente mi voglia suggerire qualcosa...

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